Per avere un impianto d’irrigazione efficiente e razionale, uno degli aspetti fondamentali da conoscere sono i consumi irrigatori. Per avere questo dato sottomano, in questo articolo trovate una tabella dei consumi irrigatori, oltre a tutte le informazioni utili su portata e consumo dei vari modelli di irrigatori.


E’ necessario premettere che ogni irrigatore, oltre al consumo di acqua, avrà anche un range di pressione ottimale per il suo funzionamento. Se per esempio abbiamo un irrigatore che consuma 6 lt/min a 2,1 bar quando misuriamo i valori della nostra fonte è importate calcolare i litri/min ad una certa pressione.

Portata d’acqua dell’impianto d’irrigazione

Per avere una tabella di consumi irrigatori, prima si deve calcolare la portata d’acqua del proprio impianto d’irrigazione. Solitamente la portata viene calcolata in litri erogati al minuto (l/min) oppure in metri cubi d’acqua all’ora (m3/h).

Conoscere la portata d’acqua è fondamentale per realizzare in modo ottimale il proprio impianto, soprattutto quando siamo in fase di progettazione. Questo riguarda tutti i tipi di impianti, sia quelli con irrigazione a pioggia, che usano irrigatori dinamici e/o statici, sia quelli con irrigazione a goccia, che usano ale gocciolanti.

Per conoscere la portata ci sono vari modi.

Se la vostra fonte d’acqua è l’acquedotto, potete fare due cose: controllare il contatore d’acqua così da conoscere i consumi, oppure, in modo più empirico, riempire un contenitore grande e graduato con l’acqua direttamente dalla presa a cui collegherete il vostro impianto. In questo modo, dopo 60 secondi potrete vedere effettivamente quanti litri sono usciti in base alla misura raggiunta all’interno del contenitore graduato.

Come dicevamo, conoscere la portata d’acqua è fondamentale per avere un impianto d’irrigazione efficiente, perché sennò altrimenti potreste avere dei problemi. Ad esempio, se la portata del vostro impianto è di 3 metri cubi l’ora, allora il vostro impianto dev’essere tarato su questa misura.

Questo vuol dire che se usate 10 irrigatori che hanno una portata complessiva di 5 metri cubi l’ora, il vostro impianto non reggerà tale portata.

Ci sono quindi due soluzioni: ridurre il numero di irrigatori, ma questo vuol dire che poi l’irrigazione che date al terreno non sarà sufficiente; oppure, la soluzione ottimale è dividere l’impianto in due zone. In questo modo avrete due “sottoimpianti” da 5 irrigatori ciascuno, la cui portata complessiva è di 2,5 metri cubi l’ora. Attivandoli in momenti separati, la portata d’acqua del vostro impianto è perfettamente in grado di lavorare sulle due zone e così potrete ottenere l’irrigazione ottimale per il vostro giardino o prato.

Tabella consumi irrigatori

Come dicevamo, ci sono due modi per misurare la portata dell’acqua: una che considera i litri al minuto e l’altra i metri cubi d’acqua per ora. All’interno di ciascuna unità di misura è semplice passare dal secondo al minuto all’ora: ad esempio, se sapere che la portata d’acqua è di 3.000 litri l’ora, vi basterà dividere per 60 per sapere che al minuto vengono erogati 50 litri.

Dividendo ulteriormente per 60, ottenete il dato della portata al secondo: 0,83 litri al secondo.

Procedimento uguale vale nel caso in cui si parli di metri al cubo l’ora: 3 metri cubi l’ora equivalgono a 0,05 metri cubi al minuto e a 0,00083 metri cubi al secondo. Per svolgere più velocemente questi tipi di calcolo, vi consigliamo di cercare dei convertitori direttamente su internet, che riescono a portarvi il dato anche da un’unità di misura all’altra nel caso ne abbiate bisogno.

Per conoscere i consumi dei singoli irrigatori potete basarvi sull’ampiezza del loro diametro: consigliamo di prendere come riferimento il diametro esterno, invece che quello interno, e prendendone il valore in millimetri, piuttosto che in pollici.

Oltre a questo, vi consigliamo di chiedere la tabella dei consumi irrigatori quando acquistate gli irrigatori: in questo modo, vi verrà fornita una tabella completa circa i consumi in base ad ogni situazione diversa che cambia al cambiare di caratteristiche principali come: arco, pressione, raggio e portata dell’irrigatore.