Come tutti sanno, per raccogliere prodotti buoni, sani e forti è fondamentale avere molta cura delle piante e del terreno. Un aspetto fondamentale riguarda la loro irrigazione: per chi ha un orto e ama curare le proprie cose in autonomia, qui può trovare una guida con tecniche e consigli su come irrigare l’orto fai da te.
Irrigare orto fai da te: l’irrigazione a pioggia
Irrigare l’orto fai da te richiede tecniche e metodi precisi perché una corretta irrigazione è indispensabile per far crescere in modo sano e forte le proprie piante. Inoltre, irrigare è un costo dato che richiede l’uso di molta acqua ed energie: per questo motivo si deve essere bravi ad irrigare l’orto fai da te in modo corretto, così da evitare inutili sprechi.
Per vedere come irrigare l’orto fai da te, partiamo dalle diverse tecniche d’irrigazione. La prima è l’irrigazione a pioggia, ovvero il modo più tradizionale d’irrigare l’orto fai da te. Per farlo è sufficiente usare la canna dell’acqua e spruzzare il getto a pioggia, cioè dall’alto verso il basso. In questo modo, l’acqua arriva indistintamente a tutte le piante e fiori presenti nel vostro orto: sebbene questo sia il modo più facile d’irrigare, purtroppo non è molto appropriato visto che non tiene conto delle necessità delle diverse piante. L’irrigazione a pioggia, infatti, è efficiente solo quando si deve ammorbidire il terreno, così da lavorarlo meglio, e dopo la fase di semina. Per l’irrigazione dell’orto, invece, non è corretto usare questa tecnica, che, invece, rischia di causare seri danni alle vostre piante.
Irrigare orto fai da te: l’irrigazione a scorrimento
Un’altra tecnica tradizionale per l’irrigazione dell’orto fai da te è quella a scorrimento: in questo caso, si devono realizzare delle strette corsie di camminamento vicino alle piante e poi riempire queste con la canna dell’acqua. Questo metodo è migliore rispetto all’irrigazione a pioggia perché l’acqua va solo alle piante, senza rischiare di rovinare fiori e frutti. D’altro canto, però, anche questa tecnica è dispersiva perché oltre alle piante, l’irrigazione copre ampie aree di terreno dove l’acqua viene buttata via; spreco d’acqua che viene ulteriormente aumentato dall’evaporazione.
Irrigare orto fai da te: l’irrigazione con l’ala gocciolante
Per irrigare l’orto fai da te, una tecnica oggi molto apprezzata è quella impiega l’ala gocciolante. L’ala gocciolante è un tubo per irrigazione che presenta dei forellini posti a distanza regolare, solitamente 30 cm, dai quali escono circa 2 litri d’acqua l’ora. Questa tecnica è molto vantaggiosa per due motivi: il primo, è che l’acqua arriva direttamente alle piante senza bagnare il terreno, cosa che riduce molto lo spreco d’acqua; il secondo, è che tramite questo impianto, l’irrigazione può essere programmata e quindi potrete dare l’acqua alle vostre piante anche quando non ci siete.
Irrigare orto fai da te: l’irrigazione con i gocciolatori
D’altro canto, irrigare l’orto fai da te con l’ala gocciolante ha uno svantaggio: ogni forellino ha la stessa portata d’acqua e questo vuol dire che l’ala gocciolante irriga l’orto senza tenere conto delle diverse esigenze di ciascuna pianta. Per fortuna, questo problema può essere risolto tramite l’uso dei gocciolatori: l’irrigazione dell’orto fai da te a goccia è capace di dare ad ogni pianta la quantità d’acqua appropriata grazie all’uso di appositi gocciolatori, i quali possono avere diverse portate d’acqua che vanno da 0 a 5 litri l’ora. Ogni gocciolatore è regolabile in base alle caratteristiche della pianta che andrà ad annaffiare e così non solo si ottiene un’irrigazione perfetta, ma si riducono in modo drastico anche gli sprechi d’acqua. Solo per farvi un esempio, irrigare l’orto fai da te con questa tecnica consente di usare un quinto dell’acqua che serve tramite l’irrigazione a scorrimento.