Chi ha un giardino ha un solo desiderio: avere un prato con un manto erboso verde, bello e sano. Solitamente, però, realizzare questo sogno significa lavoro e fatica perché un giardino di questo tipo richiedere costante cura e attenzione non solo per quanto riguarda i cicli d’irrigazione, diversi in base alle stagioni, ma anche per via del taglio e dei fertilizzanti da usare.

Se volete evitare tutto questo una soluzione c’è: un prato con poca manutenzione esiste. Di più: ci sono diversi tipi di prato con poca manutenzione che vi assicureranno di avere un giardino bello e sano. In questo articolo trovate tutte le informazioni per sapere cosa è un prato con poca manutenzione e quale tipo scegliere.

Prato con poca manutenzione: caratteristiche

Un prato con poca manutenzione ha delle caratteristiche specifiche: in primis, questo tipo di prato ha bisogno di poca acqua per stare bene e quindi meno irrigazione, così da permettervi di risparmiare tempo, lavoro e risorse. Questo tipo di prato con poca manutenzione è l’ideale per ambienti con periodo lunghi di siccità o dove le risorse idriche sono scarse. La manutenzione in termini d’irrigazione è minima perché dopo un anno, quando il manto erboso del prato è cresciuto, vi basterà irrigare una o due volte l’anno e il prato continuerà a stare bene.

Un’altra importante caratteristica del prato con poca manutenzione è che resiste bene al calpestio delle persone senza perdere nulla in termini di bellezza e resa estetica. Esempi di questo tipo di prato con poca manutenzione sono quelli realizzati con la Lippia nodiflora, la Verbena hybrida e la Zoysia tenuifolia. In particolare, quest’ultima ha anche poco bisogno d’acqua ed è molto morbida, motivo per cui si presta molto bene per un prato con poca manutenzione in cui si prevedono aree gioco per bambini e zone relax.

Se, invece, vivete in zone molto fredde dove e cercate un prato con poca manutenzione così da avere un giardino bello e sano nonostante il clima rigido, allora ci sono diverse opzioni. Ad esempio, ci sono due tipologie di erba Achillea che resistono molto bene a temperature che arrivano ai – 10 gradi, mentre la Frankenia laevis è perfettamente sana anche a – 12 gradi. Quest’ultimo tipo di prato con poca manutenzione è l’ideale anche per le zone in cui ci sono poche ore di sole, cosa che vale anche per la già citata Lippia nodiflora, tappeto erboso dall’incredibile tenacia.

Per chi desidera un prato con poca manutenzione un aspetto fondamentale riguarda il taglio: infatti, un prato con poca manutenzione è tale quando l’erba è sana e forte senza richiedere numerosi tagli durante l’anno. I prati con poca manutenzione che soddisfano questa aspettativa sono quelli che crescono poco in altezza, che non superano i 10/15 cm. Questa crescita minima è data da due fattori: il tipo di erba usato e l’irrigazione scarsa, dato che con poca acqua le piante non crescono molto. Grazie a questa caratteristica, per un prato con poca manutenzione saranno sufficienti 2/6 tagli all’anno per avere un giardino sempre in ordine e di bell’aspetto.

Se siete molto interessati a questo vantaggio del prato con poca manutenzione, vi consigliamo di scegliere l’erba Frankenia laevis, una pianta che si riconosce dal colore verde smeraldo e dal fatto che non cresce in altezza oltre i 4/5 centimetri. Questo vuol dire che non dovrete effettuare alcun taglio del manto erboso, riducendo drasticamente le operazioni di manutenzione necessarie per questo tipo di prato.